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Monti “bisogna investire nei giovani talenti”

Non vogliamo credere che un Governo, che si presentato dicendo “quello che fa bene ai giovani, fa bene al Paese” voglia far cassa con i soldi delle borse di studio e degli assegni di ricerca, somme che garantiscono il minimo sostentamento per migliaia di giovanissimi ricercatori e medici specializzandi, quasi sempre fuori sede, che sempre pia fatica, in questo periodo di crisi, tentano di costruirsi una esistenza indipendente e dignitosa.

Il Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.), in accordo con la Confederazione Nazionale dei Medici Specializzandi(FederSpecializzandi), al fine di esprimere la più totale disapprovazione nei confronti dell’emendamento che, nell’ambito del disegno di legge “semplificazioni tributarie” attualmente in discussione alla Camera dei Deputati, introdurrebbe latassazione IRPEF sulle borse di studio percepite dai medici in formazione specialistica, i dottorandi, e i corsisti in medicina generale.

Comunicato stampa congiunto GIOVANI MEDICI (S.I.G.M.) Federspecializzandi 

(scarica il testo completo)

Invitano pubblicamente i colleghi appartenenti alla suddette categorie all’astensione dalle quotidiane attività assistenziali e di ricerca nelle giornate del 16 e 17 Aprile 2012 ed alla partecipazione alle assemblee pubbliche che verranno indette autonomamente dai comitati locali di ciascun Ateneo nelle medesime giornate.

Inoltre, per amplificare la voce unita dei giovani medici italiani è stata indetta per martedi 17 Aprile 2012 una manifestazione nazionale che si terrà nella Piazza del Parlamento di Roma dalle ore 11.00 alle ore 13.00.

Tra le ultime news apprendiamo dalla segreteria particolare del Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca, sollecitata dal nostro Segretariato, che il MIUR avrebbe direttamente investito il proprio ufficio legislativo al fine di esprimere parere di netta contrarietà al testo approvato dal Senato.

L’invito ai colleghi è, in ogni caso, quello di non dimenticare la responsabilità sociale e la dignità della nostra professione che ci impongono, tra l’altro, di comunicare per tempo la nostra astensione ai servizi di riferimento al fine di non danneggiare cittadinanza e pazienti nella pur sacrosanta difesa dei nostri diritti. Pertanto, invitiamo tutti i colleghi a concentrare le loro attenzioni sulle manifestazioni in programma il 16 (astensione ed assemblee organizzative) e 17 aprile (astensione e sit in davanti la Camera dei Deputati), evitando di disperdere le energie in altre iniziative non coordinate a livello nazionale.

Il Consiglio Nazionale (S.I.G.M.)

Dipartimento Specializzandi (S.I.M.S.)

Giovani italiani, oltre 27mila all’anno fuggono all’estero. Destinazione: Germania e Gran Bretagna

di Sergio Nava

Uno spaccato inedito -per certi versi sorprendente – della nuova emigrazione professionale italiana: le nuove statistiche Aire (Anagrafe Italiani Residenti Estero) sui 20-40enni in uscita dall’Italia nel 2011 certificano il sorpasso delle regioni del Nord Italia su quelle del Sud, almeno per quanto riguarda le “forze fresche” che emigrano. La crisi sembra dunque incentivare soprattutto la fuga dei giovani settentrionali, residenti nelle zone più produttive. Un segnale allarmante.

La ricerca è stata diffusa dalla trasmissione “Giovani Talenti” di Radio 24: lo scorso anno sono state Lombardia e Veneto le regioni dalle quali sono emigrati più 20-40enni: 4.768 lombardi, 2.568 veneti. Solo al terzo posto la Sicilia (2.418 espatri), seconda nel 2010 e primatista nel decennio 2000-2010, seguita da Lazio (2.236) e Piemonte (2.197). Sesta la Campania (1.909), poi l’Emilia-Romagna (1.770), la Puglia (1.476), la Toscana (1.408) e la Calabria (1.181).

Il totale dei 20-40enni espatriati nel corso dell’anno solare è stato invece pari a 27.616, in leggera crescita rispetto al 2010, quando il dato toccò quota 27.246. È anche corretto precisare come si tratti di statistiche ufficiali, redatte sulla base di chi effettivamente si iscrive all’Aire (un obbligo di legge, dopo un anno all’estero). Ufficiosamente però, è noto come almeno un giovane su due mantenga la residenza in Italia, pur vivendo all’estero (soprattutto tra coloro che sono rimasti all’interno dell’UE), per evitare lungaggini burocratiche. I dati Aire sono quindi utili soprattutto per decifrare il fenomeno a livello di campione, tenendo presente che -ufficiosamente- potrebbero venire quantomeno raddoppiati: potremmo quindi stimare, più realisticamente, un flusso in uscita dall’Italia pari a circa 60mila 20-40enni nel 2011, sostanzialmente in linea con gli anni precedenti.

A livello statistico. Emigrano più i giovani uomini rispetto alle giovani donne: 15.569 contro 12.047, anche se nella fascia 20-30 anni lo scarto e’ minimo, e tende ad accentuarsi nella fascia 30-40 anni (9298 uomini, contro 6753 donne). Le ventenni appaiono molto più mobili della generazione che le ha precedute. Tra le destinazioni dell’espatrio “under 40″ si conferma in cima agli approdi l’Europa (18.347 giovani emigrati in altri Paesi del Continente), ed è in netta ascesa l’emigrazione verso l’America Meridionale (4201), che stacca nettamente quella verso l’America Centro-settentrionale (2653). Per Paesi, domina la classifica degli espatri dei 20-40enni la Germania (3549 emigrati), seguita dalla Gran Bretagna (3366) e dalla Svizzera (3118). Quinti gli Stati Uniti (1821), seguiti dall’Argentina (1817). Anche il Brasile, con 1461 espatri, si conferma una destinazione interessante. Tiene -nonostante la crisi- la Spagna (quinta tra le destinazioni europee, dopo la Francia): nella “top five” dei Paesi extraeuropei figurano Australia e Canada, nonostante le difficoltà per ottenere un visto di residenza permanente.

La comunità dei 20-40enni rappresenta una fetta importante sul totale degli espatriati dall’Italia, che nel 2011 ammontava -ufficialmente- a 60.635 unità: le classi più giovani e produttive rappresentano infatti il 45,54% del totale. Circa uno su quattro (il 26,47%) ha tra i 30 e i 40 anni. Una perdita netta per il sistema-Paese. La statistica Aire offre infine uno spaccato globale sul mondo dei nostri connazionali all’estero, aggiornato al 31 dicembre 2011: ben 4.208.977. Quasi quanto l’Emilia-Romagna. Se fossero una regione, sarebbero -per numero di abitanti- l’ottava regione della Penisola.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-02/giovani-italiani-estero-fuga-190016.shtml?uuid=AbawF6HF&fromSearch

LETTERA APERTA DEI GIOVANI MEDICI ITALIANI ALL’ITALIA IN CRISI

Cari colleghi,

pubblichiamo la “LETTERA APERTA DEI GIOVANI MEDICI ITALIANI ALL’ITALIA IN CRISI” (scarica la lettera) inviata all’attenzione di

Presidente della Repubblica

Presidente del Consiglio dei Ministri

Presidente del Senato

Presidente della Camera

Ministro della Salute

Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Il Segretariato Italiano Giovani Medici, credendo che le richiamate parole di affetto e stima, rivolte ai giovani dal Presidente del Consiglio dei Ministri nel momento di maggior difficoltà del Paese, fossero la puntuale descrizione della terapia d’urto da attuare per curare la nostra Italia, non può credere né accettare che chi è chiamato al Governo del Paese voglia lasciarsi sfuggire il proprio capitale più prezioso.

I giovani rappresentano il futuro. Un Paese che non investe e non tutela i suoi giovani, ma li lascia andare via è un Paese destinato ad estinguersi.

I Giovani Medici Italiani

Segretariato Italiano Giovani Medici (SIGM)

Il governo vuole il sangue dei giovani medici

L’ipotesi di introdurre l’Irpef sulle borse di studio di specializzandi, dottorandi e corsisti fa infuriare la categoria. Che ha deciso di scioperare lunedì e martedì prossimo, e di protestare davanti al Parlamento

13 APR. 2012 – Come i vampiri vanno a caccia di sangue, così il governo Monti va a caccia di tasse. Tra le ultime da introdurre ci sarebbe l’Irpef per i giovani medici, ovvero coloro che ricevono una borsa di studio in cambio delle loro prestazioni sanitarie. Stiamo parlando dei medici iscritti agli anni di specializzazione, dei dottorandi e dei corsisti in medicina generale. Per farsi un’idea del balzello (contenuto nel disegno di legge “semplificazioni tributarie” attualmente in discussione alla Camera dei Deputati), per uno specializzando la decurtazione mensile sulla borsa di studio sarebbe di 300 euro.

Per far fare marcia indietro al governo, i giovani medici annunciano due giornate di sciopero, lunedì 16 e martedì 17 aprile. Data quest’ultima, in cui è in programma un sit-in davanti alla Camera, dalle 11 alle 13. A organizzare la protesta sono il Segretariato italiano giovani medici (Sigm) e la Confederazione nazionale degli specializzandi (Federspecializzandi).

Per uno specializzando, si parla di 300 euro mensili in meno, se la tassazione venisse confermata. In Italia, ha spiegato all’ANSA il presidente del Sigm Walter Mazzucco sono circa 25 mila i giovani medici interessati da questa norma, e tantissimi sono gli ospedali universitari che “si reggono sul contributo dei medici in formazione”. Strutture che, nelle due giornate, rischiano seri disagi. “Chiediamo al Governo e a tutti i gruppi parlamentari – si legge nella nota – di intervenire a correggere tale disposizione in occasione del passaggio alla Camera, affinché tale norma non finisca per produrre effetti travolgenti sul futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale”.

Qui la nota congiunta delle due associazioni di giovani medici.

fonte  http://www.viaemilianet.it/notizia.php?id=10834

Fisco: Irpef su borse di studio, giovani medici in rivolta

(ANSA) – BOLOGNA, 13 APR – Due giornate di ‘sciopero’ dei giovani medici italiani e un sit-in davanti alla Camera, per protestare contro un emendamento del testo di conversione del decreto fiscale, che introdurrebbe l’Irpef sulle borse di studio percepite dai medici in formazione specialistica, dottorandi, e corsisti in medicina generale. Ad invitare i colleghi a due giornate di astensione, lunedi’ e martedi’, da attivita’ assistenziali e di ricerca, sono il Segretariato italiano giovani medici (Sigm) e la Confederazione nazionale degli specializzandi (Federspecializzandi), con una nota congiunta. Il ritrovo, martedi’, sara’ in piazza del Parlamento, dalle 11 alle 13. Per uno specializzando, si parla di 300 euro mensili in meno, se la tassazione venisse confermata. In Italia, ha spiegato all’ANSA il presidente del Sigm Walter Mazzucco sono circa 25 mila i giovani medici interessati da questa norma, e tantissimi sono gli ospedali universitari che ”si reggono sul contributo dei medici in formazione”. Strutture che, nelle due giornate, rischiano seri disagi. ”Chiediamo al Governo e a tutti i gruppi parlamentari – si legge nella nota – di intervenire a correggere tale disposizione in occasione del passaggio alla Camera, affinche’ tale norma non finisca per produrre effetti travolgenti sul futuro del nostro Servizio Sanitario Nazionale”.(ANSA).

Dl fisco/Irpef sulle borse di studio, in rivolta i giovani medici

Roma, 13 apr. (TMNews) – Due giorni di protesta e un sit-in martedì 17 davanti alla Camera: i giovani medici sono sul piede di guerra contro un emendamento del testo di conversione del decreto fiscale che introdurrebbe una tassazione Irpef al 20 per cento sulle loro borse di studio. “Non vogliamo credere – si legge sul portale giovani medici – che un governo, che si è presentato dicendo ‘quello che fa bene ai giovani, fa bene al Paese’ voglia far cassa con i soldi delle borse di studio e degli assegni di ricerca, somme che garantiscono il minimo sostentamento per migliaia di giovanissimi ricercatori e medici specializzandi, quasi sempre fuori sede, che con sempre con più fatica, in questo periodo di crisi, tentano di costruirsi una esistenza indipendente e dignitosa”. Per questo, il Segretariato italiano giovani medici (Sigm) e la Confederazione nazionale degli specializzandi (Federspecializzandi), invitano i colleghi specializzandi, dottorandi, borsisti e assegnisti ad astenersi da ogni attività lavorativa assistenziale e di ricerca a partire dal 16 aprile e a partecipare al sit-in di protesta martedì 17, dalle 11 alle 13, a piazza del Parlamento a Roma.

MANIFESTAZIONE DI TUTTI GLI SPECIALIZZANDI MEDICI – LUNEDI’ 16 APRILE ORE 10.00 A MILANO IN PIAZZA CAVOUR!!!

MANIFESTAZIONE DI TUTTI GLI

SPECIALIZZANDI MEDICI  DI MILANO!!!

LUNEDI’ 16 APRILE ORE 10.00

A MILANO IN PIAZZA CAVOUR!!!

Non vogliamo credere che un Governo, che si presentato dicendo “quello che fa bene ai giovani, fa bene al Paese” voglia far cassa con i soldi delle borse di studio e degli assegni di ricerca, somme che garantiscono il minimo sostentamento per migliaia di giovanissimi ricercatori e medici specializzandi, quasi sempre fuori sede, che sempre pia fatica, in questo periodo di crisi, tentano di costruirsi una esistenza indipendente e dignitosa.

Il Segretariato Italiano Giovani Medici (S.I.G.M.), in accordo con la Confederazione Nazionale dei Medici Specializzandi(FederSpecializzandi), al fine di esprimere la più totale disapprovazione nei confronti dell’emendamento che, nell’ambito del disegno di legge “semplificazioni tributarie” attualmente in discussione alla Camera dei Deputati, introdurrebbe latassazione IRPEF sulle borse di studio percepite dai medici in formazione specialistica, i dottorandi, e i corsisti in medicina generale.

Comunicato stampa congiunto GIOVANI MEDICI (S.I.G.M.) Federspecializzandi 

(scarica il testo completo)

Invitano pubblicamente i colleghi appartenenti alla suddette categorie all’astensione dalle quotidiane attività assistenziali e di ricerca nelle giornate del 16 e 17 Aprile 2012 ed alla partecipazione alle assemblee pubbliche che verranno indette autonomamente dai comitati locali di ciascun Ateneo nelle medesime giornate.

Inoltre, per amplificare la voce unita dei giovani medici italiani è stata indetta per martedi 17 Aprile 2012 una manifestazione nazionale che si terrà nella Piazza del Parlamento di Roma dalle ore 11.00 alle ore 13.00.

Tra le ultime news apprendiamo dalla segreteria particolare del Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca, sollecitata dal nostro Segretariato, che il MIUR avrebbe direttamente investito il proprio ufficio legislativo al fine di esprimere parere di netta contrarietà al testo approvato dal Senato.

L’invito ai colleghi è, in ogni caso, quello di non dimenticare la responsabilità sociale e la dignità della nostra professione che ci impongono, tra l’altro, di comunicare per tempo la nostra astensione ai servizi di riferimento al fine di non danneggiare cittadinanza e pazienti nella pur sacrosanta difesa dei nostri diritti. Pertanto, invitiamo tutti i colleghi a concentrare le loro attenzioni sulle manifestazioni in programma il 16 (astensione ed assemblee organizzative) e 17 aprile (astensione e sit in davanti la Camera dei Deputati), evitando di disperdere le energie in altre iniziative non coordinate a livello nazionale.

Il Consiglio Nazionale (S.I.G.M.)

Dipartimento Specializzandi (S.I.M.S.)

 

Borse di studio tagli da 300 euro al mese specializzandi

in rivolta in tutta Italia!!

 

E’  una vera e propria mega stangata quella che stanno preparando per gli specializzandi di medicina e chirurgia. Una legge già passata in senato (la minuscola iniziale è voluta) ridurrebbe le borse di studio dei medici in formazione, già tra le più basse d’Europa, di ulteriori 300 euro al mese, dopo il taglio già effettuato due mesi fa. Tutto questo fa infuriare i giovani medici che stanno organizzando proteste in tutta Italia per cercare di arginare questa estorsione legalizzata, considerando che sulla base del compenso dell’attuale borsa di studio, molti professionisti in formazione hanno acceso mutui e messo su famiglie che, nella maggior parte dei casi, stentano ad andare avanti con questa sola entrata. Alle porte c’è anche uno sciopero generale degli specializzandi che, con buona probabilità, bloccherebbe l’attività in gran parte degli ospedali universitari, che si reggono sulle spalle di medici sottopagati e sfruttati.

www.giovanemedico.it

http://www.amanteaonline.it/borse-di-studio-tagli-da-300-euro-al-mese-specializzandi-in-rivolta-in-tutta-italia-797629.html

Categorie: Giovani Medici, medici, ordine medici milano, ospedali, Salute e Benessere, Sanita', sanita' milano | Tag: , , , , | Lascia un commento